Saluti del nuovo Dirigente Scolastico alla comunità scolastica

 

  • Ai docenti dell’I.I.S.S. “F. De Sanctis”
  • Alle famiglie
  • Agli studenti
  • Ai Sindaci del Comune di S. Angelo dei Lombardi e Caposele
  • Alle associazioni territoriali laiche e religiose
  • All’Arcivescovo S. E. Mons. Pasquale Cascio
  • Ai parroci dei Comuni
  • Alle forze dell’ordine
  • Al DSGA
  • Al personale ATA

 

Dal 1 settembre 2017 ho assunto l’incarico come Dirigente Scolastico di questo istituto e desidero porgere, ad ognuno di voi, alunni, genitori, personale docente e ATA, il mio saluto ed un sincero augurio di buon anno scolastico.

È con immenso piacere che mi appresto a iniziare il mio nuovo incarico, sono onorato e, nello stesso tempo, sento una forte responsabilità nell’assumere la dirigenza dell’I.I.S.S. “F. De Sanctis” di Sant’Angelo dei Lombardi con sezione associata di Caposele.

Spero di riuscire a raccogliere la nuova sfida di crescita della comunità scolastica in un momento di profonda trasformazione della Scuola italiana. I nostri tempi si stanno rivelando molto difficili per tutti, pieni di difficoltà e di motivi di preoccupazione a livello sia sociale che economico e culturale.

La scuola, tuttavia, è il fronte principale dell’impegno di tutti poiché l’educazione dei giovani, di coloro che domani saranno la futura classe dirigente, possa essere garantita con tutti i mezzi e con tutte le forze poste in campo da tutti gli operatori della scuola, in strettissima collaborazione con le famiglie e le realtà del territorio.

Ritengo che favorire un clima sereno e positivo nell’organizzazione sia fondamentale per garantire la realizzazione di un ambiente di apprendimento sano e stimolante per tutti i nostri alunni.

Il mio operare quotidiano è orientato verso questo obiettivo.

Garantire l’ascolto, la partecipazione a tutti i livelli è un impegno operativo nel mio stile di lavoro, pertanto confermo la mia disponibilità ad accogliere suggerimenti, segnalazioni e idee che possano aiutarmi a migliorare la nostra scuola.

Saluto tutta la comunità locale, gli amministratori dei Comuni, le associazioni territoriali laiche e religiose, il parroco, il Vescovo le forze dell’ordine e tutti coloro che spenderanno per noi risorse ed energie, nella ferma convinzione che l’investimento nella Scuola rappresenta il futuro delle nuove generazioni.

Responsabilità professionale e competenze organizzative sono alla base di ogni possibile terapia di successo, sono i veri antidoti all’insuccesso, perciò, anche la capacità di trasmettere entusiasmo e di infondere coraggio per la riuscita serve a tutti e a ciascuno; crea quell’atmosfera positiva di crescita che rende più leggera la fatica e più entusiasmante la fiducia nel successo, immunizzando dalle frustrazioni.

Auguro a tutti i docenti un buon anno scolastico, ma soprattutto auguro a tutti di perseguire sempre traguardi ambiziosi e l’idea di una scuola aperta al confronto e viva.

A voi ricordo che due sono le parole che devono guidare il lavoro quotidiano: ascolto e passione.

Comunicare non è soltanto trasmettere, è anche ascoltare: non è cosa facile prestare attenzione alle richieste degli alunni, alle loro domande, spesso affidate a “tracce” poco percettibili.

Al di là di quanto l’insegnante presenta agli alunni e di come lo fa, c’è qualcosa d’altro, ancora più importante. E riguarda la relazione che l’insegnante ha con gli alunni. Solo chi è appassionato può appassionare, solo chi è intimamente interessato è capace di interessare.

La fatica, le delusioni professionali accumulate, le difficoltà del presente . . . sono pesi che gravano sulle spalle ed è molto faticoso, aprendo la porta dell’aula, ricominciare con rinnovata passione.

L’Istituto “F. De Sanctis” dovrà diventare, impegnandosi attivamente, “una scuola europea orientata al futuro, dai valori della tradizione alla sfida dell’innovazione” come si evince dalla sua mission e dal RAV (Rapporto di autovalutazione) attraverso il perseguimento dei seguenti obiettivi:

  1. migliorare la partecipazione del personale e dei portatori di interesse attraverso un maggiore coinvolgimento nelle attività della scuola;
  2. diffondere tra il personale la cultura della qualità del servizio e della sua gestione;
  3. elevare la qualità delle prestazioni degli studenti nelle prove INVALSI e la disparità di livello tra le diverse sezioni e i diversi indirizzi.

La vision rappresenta la realtà che ancora non c’è e che è prossima a venire

(John P. Kotter), riguarda ciò che vuol essere il nostro istituto, attraverso
l’articolazione di obiettivi prioritari: il raggiungimento dell’equità degli esiti, la valorizzazione delle eccellenze, il successo formativo e la crescita sociale.

L’azione educativa di tutti è orientata ai valori di identità, integrità, solidarietà, accettazione della diversità e dello svantaggio nel rispetto della persona, dialogo e confronto.

La mia azione sarà finalizzata all’ampliamento dell’offerta formativa, articolata tenendo conto non solo della normativa e delle presenti indicazioni, ma facendo anche riferimento a vision e mission condivise e dichiarate nei piani precedenti, nonché del patrimonio di esperienza e professionalità che negli anni hanno contribuito a costruire l’immagine della scuola.

Attraverso una leadership diffusa, valorizzerò ed accrescerò la professionalità dei singoli e dei gruppi, facendo leva su competenze, capacità, interessi, motivazioni, attraverso la delega di compiti ed il riconoscimento di spazi di autonomia decisionale e responsabilità.

Attraverso la ristrutturazione dei processi di insegnamento-apprendimento, consentirò a ciascun studente di raggiungere i massimi livelli possibili che obbligatoriamente devono essere conseguiti nell’esercizio del diritto-dovere all’istruzione.

Occorre delineare una scuola di qualità, seria e rigorosa con se stessa e con gli studenti, attenta al processo di insegnamento e apprendimento, improntata al rispetto delle regole, delle persone e delle cose; una scuola impegnata nella trasmissione di valori umani e sociali come la democrazia, la legalità, la tolleranza, la libertà, il rispetto di sé e degli altri che sviluppi la sua capacità di essere inclusiva e che sappia arricchirsi attraverso la diversità; una scuola efficiente, attiva e presente nel territorio, educante, dove ogni operatore è chiamato a dare il proprio contributo culturale con un impegno puntuale e preciso e con il buon esempio a cui i ragazzi sono sempre molto attenti e sensibili.

È giunto il momento di superare la dimensione trasmissiva ed individualistica dell’insegnamento e modificare l’impianto metodologico, in modo da contribuire fattivamente, mediante l’azione didattica, allo sviluppo delle competenze chiave di cittadinanza europea, che sono riconducibili a specifici ambiti disciplinari (comunicazione in lingua madre, comunicazione in lingua straniera, competenze logico-matematiche, competenze digitali) ed a dimensioni trasversali (imparare ad imparare, iniziativa ed imprenditorialità, consapevolezza culturale, competenze sociali e civiche), educando ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che rafforzi negli studenti il rispetto di se stessi e degli altri, la conoscenza critica ed approfondita della realtà socio-politica contemporanea, il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.

Il vero obiettivo è che i nostri ragazzi possano crescere nel loro essere unici, eccellendo grazie alle loro caratteristiche, affinché nella loro vita, qualsiasi vita essi scelgano, possano essere veramente professionali, preparati e responsabili.

È questa la nostra sfida, che ci guida ogni giorno con passione, attraverso un’alleanza con la famiglia ed il territorio, facendo vedere la scuola come un aboratorio di umanità, rispetto e studio.

Solo il lavoro di squadra e la passione per questo lavoro, che attiene alle intelligenze ma ancor più al cuore, la convinzione di vedere un futuro per questi ragazzi, possono fare la differenza, e la faranno.

Subito sono stata affiancato da tutti per il vero progetto che oggi alberga fra queste mura, comune a tutto il personale della scuola; un progetto che per noi si chiama futuro, futuro per i nostri studenti, che in questa comunità possono trovare

un’offerta formativa dinamica, orientata ai loro tempi ed alle loro risorse, certo esigente, ma indirizzata al successo della scuola e pertanto di tutti gli alunni che ne fanno parte.

Un augurio particolare al personale di Segreteria, agli assistenti tecnici e ai collaboratori scolastici, che svolgono un lavoro di supporto impareggiabile nella consapevolezza che la collaborazione con loro sarà sempre attiva e costante.

Tutto il personale contribuisce a creare una scuola come luogo di relazioni, in cui un positivo clima educativo, un ambiente curato e accogliente rappresentano le premesse perché tutti, a vario titolo in essa impegnati, traggano motivo di soddisfazione e senso di appartenenza.

Per tutti gli studenti e le famiglie un invito a vivere il bene dell’istruzione e dell’educazione come migliore guida nella vita sociale, unica arma per far affermare quei valori che sono alla base del progresso, della convivenza civile, dell’incontro e del dialogo tra culture diverse.

Il mio particolare benvenuto agli alunni, ai docenti, al personale e a tutti coloro che per la prima volta, come me, entrano nel nostro Istituto.

 

Buon Anno Scolastico a tutti!